Chi sei?
Sono una ragazza di 26 anni alla ricerca della felicità, del mio posto nel mondo.
L'hai trovata?
Ci sto lavorando.. più cerco più mi sento meglio e questo per ora basta.
Parlami di te
Sono nata a Genova il 2 Ottobre 86, ma sono cresciuta a Novi Ligure dove ho aperto, subito dopo il liceo, un negozio di artigianato e articoli per la casa, "Pilàf", una vera passione. Ho viaggiato tanto grazie a questo lavoro, ho visto tante cose belle, ho conosciuto tanti artigiani, ho imparato a fare tante cose da me, ma più di ogni altra cosa ho avuto la fortuna di stare in mezzo alle persone. Ho sempre condiviso non solo i miei prodotti, ma anche le mie scelte, il mio quotidiano e pian piano il negozio è diventato una bottega di allegria, di amicizia, di creatività. E' stato così per quasi 6 anni, poi l'amore, la voglia di cambiare, la curiosità di sperimentare, il futuro incerto di un'attività piena di variabili, mi hanno portata a Milano. Dopo qualche mese mi sono completamente calata nel ruolo della lavoratrice indefessa, che lavora, non pensa ad altro e si lamenta. Ho odiato Milano con tutta la mia forza, perchè non mi sentivo accolta, ma la verità è che ero io che avevo i pugni chiusi e battevo i piedi. E' stata una benedizione il primo anno qui, perchè oggi ho maggiore consapevolezza di quello che si rischia, se non ci si ascolta.
Com'è la tua vita ora?
Ho una maggiore coscienza etica, cerco di avere uno stile di vita semplice, di rispettare l'ambiente, di dare importanza alle cose veramente importanti, sono vegetariana e più felice.
Cos'è il blog per te?
Il blog è un fedele compagno di viaggi degli ultimi 4 anni della mia vita, è cresciuto con me, si è evoluto con me, è maturato. E' nato dalla voglia di condividere la mia passione per l'artigianato, l'arredamento e per raccontare le mie giornate da "bottegaia creativa", poi ho capito che era anche un'opportunità di dialogo, di collaborazioni, di nuove amicizie fino ad essere oggi un appuntamento quotidiano per me e molte altre persone.
Perchè scrivi tutti i giorni?
Perchè mi piace pensare di avere ogni giorno qualcosa di interessante da dire (anche se non è sempre così), mi piace pensare che laggiù nel mondo una signora si alzi al mattino e dica: "chissà oggi Angela cosa ci racconta" e sopra ogni altra cosa perchè desidero che questo blog diventi una piccola community di stimoli, riferimenti, idee.. Mi piace condividere la vita a 360 gradi, senza etichettarmi come blogger di.. che parla di.. Qui ci si racconta proprio come nella vita vera, di cose originali, di leggerezza, di riflessioni serie e anche di cavolate da donnette.
Perchè c'è scritto che è un blog aperto a tutti?
Perchè voglio che sia chiaro che ognuno può dire la propria opinione, lanciare un argomento su cui riflettere, condividere i propri pensieri. (tanto che ho lanciato l'idea di pubblicare lettere aperte). Commentare i post è importante perchè si dà il proprio contributo per la condivisione. Si possono lasciare link, pensieri..tanto altro.
C'è qualcosa che ti scoccia come blogger?
Sì, la pecoraggine. La paura di osare per non perdere la propria immagine. Mi scoccia sapere che se parlo di leggerezza ho più visite rispetto ad un post per me più importante, come se nella vita potessimo fingere che certe cose non esistono, come se ci stufassimo tutti di pensare e volessimo solo cose belle e vuote. Io non mi sento così, nè bella nè vuota.
C'è qualcosa che ti scoccia come blogger?
Sì, la pecoraggine. La paura di osare per non perdere la propria immagine. Mi scoccia sapere che se parlo di leggerezza ho più visite rispetto ad un post per me più importante, come se nella vita potessimo fingere che certe cose non esistono, come se ci stufassimo tutti di pensare e volessimo solo cose belle e vuote. Io non mi sento così, nè bella nè vuota.
Mi piace spizzicare qua e là, dalla cucina alla cronaca, l'importante per me sono i contenuti, fatto salvo per alcune blogger nord europee che seguo solo per le fotografie senza capire un'acca di quel che dicono.
Prossimi progetti da blogger?
Ho scoperto che mi piace intervistare, capire, andare a fondo alle dinamiche e proporrò alla blogsfera alcune interviste fatte alle persone che incontro.. un venditore di frutta, un libraio, un'amica, un professionista, chi lo sà dove si può arrivare!!!
Sogni nel cassetto?
Tanti. Viaggiare, scrivere, una casa più grande di 30mq e possibilmente con un orticello, allargare il duo, fare tanti corsi diversi, davvero un sacco di cose!!!
E se uno avesse voglia di scriverti?
Basterebbe una e.mail, consapevole che le leggo solo la sera e mai nei weekend, dato che il mio cellulare è vintage e a malapena fa le foto.
Si ma ce la dai sta e.mail sì o no?
Si scusami, angelpilaf@hotmail.it
mi togli una curiosità? Ma perchè ti intervisti da sola?
Perchè magari porta bene ;)
Angela
CIAOOOOOOOOOOO
RispondiEliminaTI SALUTO SUBITO ...PRIMA CHE LA NEURO TI PORTI VIA!!!!!:-))))....
SCHERZOOOOOO
mi è piaciuta l'intervista.....
anche perche' io sono una di quelle signore che apre il pc alla mattina,dopo aver SPEDITO TUTTI I MASCHI FUORI DA CASA....e leggo quel che ha scritto ANGELA!!!!
anche perchè...come diceva FORREST GUMP...
IL BLOG DELLA PILAF E' COME UNA SCATOLA DI CIOCCOLATINI..NON SAI MAI QUELLO CHE SCRIVERA'
bello.
un abbraccio e buon lavoro
2 robe.....
venerdi andrò con mamma ad un corso di cucina
sabato andrò con un'amica ad un corso di cucina
E...STO SCRIVENDO LA LETTERA...PAURAAAAAA:-)))
La lettera di Lisa è nella mia top list d'attesa, sappilo!!!
EliminaMi piace che ti lanci in questo corso di cucina, sono ansiosa di sapere come andrà,porta la macchina fotografica;)
Ciao,sono la signora che al mattino si sveglia e si chiede,"chissacosamiraccontaAngelastamattina".
RispondiEliminaL'intervista è stata una bella idea,farsela da sè permette le domande giuste!
Buonissima giornata.
Annarita
Buonissima giornata anche a te cara Annarita!!!!
EliminaTi abbraccio forte
Aggiungo una domanda: perchè Pilaf, è il tuo cognome?
RispondiEliminaFelice di risponderti!!!!!!!!!!
RispondiEliminaQuando ero bambina andavo spesso dai miei zii che un giorno mi prepararono il riso pilaf, fu amore. La semplicità di quel riso ed il suo profumo mi hanno conquistata ed ogni volta che tornavo da loro me lo riproponevano per la mia gioia. Quando ho aperto il negozio ho pensato che il riso avesse un sacco di significati positivi: abbondanza, fertilità etc.. e mi piaceva l'idea che il nome racchiudesse in sè qualcosa di semplice e felice. Ho aggiunto l'accento sulla a per far scivolare ancora meglio il suono! Per me ora pilàf è uno stile di vita vero e proprio ;)
Grazie di cuore per avermelo chiesto!
Angela
Bellissima intervista, complimenti all'intervistatrice per le belle domande ed all'intervistata per le risposte date con il cuore.
RispondiEliminaE' sempre bello passare da Angela.
Un abbraccio.
Serena
Grazie di cuore!
EliminaGrazie a Monica per aver "osato" chiedertelo...anch'io me lo chiedevo :)
RispondiEliminaBuona giornata!
Figurati, potevi chiedermelo benissimo cara Gemma!
RispondiEliminaTi abbraccio
questa intervista mi è piaciuta un sacco!
RispondiEliminaAmmetto che sono tua follower da qualche tempo ma solo stamattina, chissà perchè, ho avuto modo e tempo di leggerti e quel che ho letto mi piace molto, a partire dalla tua intervista; sono pienamente d'accordo su alcuni concetti che, spero poi di approfondire, malgrado i nostri "settori" siano un pochino diversi. A questo punto......"ma che piacere averti conosciuta" Francesca
RispondiEliminapiacere tutto mio cara Francesca.. "settori un pochino diversi"? ma che meraviglia!!!!
EliminaCiao, sono arrivata per caso oggi al tuo blog...perchè cercavo altro...poi sono rimasta affascinata da questa intervista, e da Mademoiselle Pilaf...ho respirato aria di semplicità e sincerità, amore per la vita e rispetto per il mondo..
RispondiEliminaBeh non posso che non diventare tua follower!
Ste