venerdì 30 novembre 2012

strettamente necessario

"ma sì...tutti litigano..
ogni tanto qualche insulto scappa..lui è fatto così, ma mi ama davvero.
Perde la pazienza facilmente, ma sai lavora tanto, è molto sotto stress.
Si, una volta mi è arrivato uno schiaffo, ma non voleva davvero 
e poi io sono stata davvero poco sensibile, 
sapevo che gli dispiaceva se fossi uscita con un'amica, 
sai..... ha molto bisogno di me"


Basta scuse, basta fingere che non si ripeterà e che non sia pericoloso.
Basta rinnegare il valore della vita in nome di un amore che non esiste.
Basta permettere ad altri di decidere per noi.
Basta coinvolgere spesso bambini innocenti in questo inferno.
Basta giustificazioni.
Basta buttarsi via così, come un fazzoleto sporco che non merita nulla.
Basta aspettare che lo schiaffo saltuario diventi un rito crudele e quotidiano.

Un uomo che umilia, insulta e ferisce una donna, non può essere considerato un brav'uomo o un gran lavoratore, ma un essere ignobile che merita di marcire in carcere.

Ho sempre sentito per strada questa frase:
"Un uomo che entra in casa e picchia la moglie fa bene, lui non sa il perchè, ma lei si"  e tutti di solito ridono.. forse perchè infondo non sembra una cosa così grave...

ma 217 ( solo quelli accertati quest'anno) omicidi di donne all'interno dei loro contesti affettivi non sono una cosa grave??

Quante donne devono morire ancora???????????????????

Per favore, non aspettiamo che sia troppo tardi, al primo segnale o sensazione di avere vicino un uomo violento, scappiamo e chiediamo aiuto.

Qualche giorno fà è stata celebrata la giornata delle vittime di violenza ed io ritengo che parlarne..ovunque e comunque sia purtroppo strettamente necessario.

Se qualcuna/o di voi avesse da segnalare dei numeri utili, li lasci per favore in un commento.

Buon week end a tutte, 
 Angela



mercoledì 28 novembre 2012

Ufficialmente shop on.line

Tra un pensiero e l'altro la casa si riempie di idee e nuovi amici!E' bello vedere Mademoiselle Pilàf così in fermento...   è lì che crea come una matta,  ed io,  a guardarla così felice, 
mi sento bene!

funghetti in terracotta handmade 

E' ufficialmente aperto lo shop on.line su Dawanda (in alto sul menù) dove attualmente sono inseriti articoli dell'atelier che forse avrete già visto su Facebook..in questi giorni provvederò ad aggiungere tutte le nuove creazioni!!

FAQ: 
Costi di spedizione: a Milano gratuite (ghe pensi mi), spedizioni per ordini superiori ai 75€ gratuite, diversamente saranno intorno ai 10€, dipende dal peso e quantità. Consiglio ovviamente di accumulare magari più articoli per non far pesare troppo il costo della spedizione. 

Tempi di consegna: sui prodotti personalizzati es. asciugamani con iniziali, bambole etc. 7gg lavorativi al massimo, per prodotti già disponibili 3 gg lavorativi al massimo.

Pagamento: contrassegno o bonifico bancario anticipato( sto lavorando su Paypal..)

Importante: per cortesia, poichè sono nuova su Dawanda, se vi siete trovati bene con gli acquisti on.line con il mio shop lasciate un feedback positivo, perchè permettono ad utenti che magari non mi conoscono, di poter avere più fiducia. Ovviamente per qualunque cosa o dubbio, mandatemi un' email!!!

un bacione grande a tutte voi!!!
Angela

lunedì 26 novembre 2012

Raccogliendo idee per strada..

Passeggio tra le vie col mio cappottino grigio, la mia sciarpona bianca 
ed  il naso sempre rosso per il freddo.
Il Natale sta arrivando... anche qui. Tra vetrine scintillanti e colori glitterati io mi immergo nei colori della natura al parco, raccolgo una pigna..ora una foglia e torno a casa a riscaldarmi.

foto by me

Le mie decorazioni natalizie nascono così...raccogliendo idee per strada, 
senza aggiungere e senza togliere altro


foto by me

Nel frattempo intreccio al telaio un nuovo tappeto e mi fermo solo per sorseggiare 
un buon thè, sono innamorata di questa mia nuova attività e mi perdo nuovamente
tra  grezzi gomitoli di lana..

Buon lunedì Amiche
MP

giovedì 22 novembre 2012

Evento green Smartbox, tra oliveti e buon vino

E' difficile dire di no ad una giornata tra bloggers immersa nelle colline toscane a bere buon vino, chiacchierare ed ammirare la bellezza disarmante delle dolci vigne al sole...! E' così difficile che quando è arrivato l'invito Smartbox ero felicissima ed ho subito accettato..vuoi mettere?? Ecco come ho passato la giornata martedì..ma prima un passo indietro.

Cosa fa Smartbox?
Penso che tutte voi sappiate che Smartbox offre soggiorni, cene, pacchetti benessere, brunch..etc insomma, diverse idee per tutte le tasche da regalare ai vostri amici, parenti, mariti o chi volete. Io personalmente lo trovo geniale! Mi piace l'idea che qualcuno possa ricevere del "tempo felice" da parte mia e che possa in assoluta autonomia decidere dove e come andare. Io per prima preferirei uno smartbox ad una borsa firmata o ad un nuovo frullatore...lo trovo davvero intelligente! Stando dietro le quinte, martedì, ho capito quanto lavoro ci sia nella scelta delle locations e quanto siano rigorosi i controlli di qualità per ogni servizio offerto, con le uniche raccomandazioni  per il cliente di 1) prenotare con anticipo il proprio arrivo, per evitare di incappare in spiacevoli "non abbiamo posti per quel week-end"..o peggio ancora 2) di non far scadere il vostro cofanetto regalo: durano 1 anno dal momento dell'acquisto e sarebbe solo un vero peccato. 
Io ho personalmente ricevuto e provato da due care amiche quest'anno il pacchetto Brunch in città ( per 2p. 44,90€) ed il pacchetto degustazioni (per 2 p. 29.90€) e mi sono trovata benissimo!!!

La location di martedì è all'interno del pacchetto Gustosa e Romantica Evasione e considerando il buon cibo e vino assaggiati e la splendida cornice del Chianti direi che nome non fu più azzeccato.


La Fattoria Lavacchio è a 18 km da Firenze, immersa nelle colline tra vigne e uliveti, offre numerosi servizi alla clientela come ristorazione con prodotti biologici Km0, produzione olio e vino bio con vendita diretta, degustazioni vini gratuite, corsi di ceramiche e passeggiate a cavallo...insomma uno spettacolo. Non mi stupisco che d'estate vadano lì famiglie e coppie da tutto il mondo per rigenerarsi.

Sapete bene quanto ami viaggiare e scoprire posti nuovi, è nel mio dna, ma per passare un weekend di relax non riesco ad immaginare posto migliore della Toscana..lì c'è proprio la terra che è generosa..proprio la gente che è ospitale e proprio il cibo che è genuino..
immagino che siate curiose, perciò ecco un pò di foto


Camminare tra gli ulivi al sole, in una giornata di metà Novembre, è una sensazione stupenda. Non ho resistito alla tentazione di raccoglierne qualche mazzetto, caduto dopo la bacchiatura, per poter portare, in casa casina  a Milano, un pò di quell'angolo di paradiso..


Vino bio senza solfiti..roba solo per intenditori giapponesi?? Fortunatamente no!


visita al laboratorio di ceramiche e all'orto bio, dove ho desistito alla tentazione di raccogliere pure lui, il re della stagione nella mia cucina: il cavolo nero, un concentrato di energia e gusto, non a caso..ingrediente ufficiale della squisita ribollita toscana!


Persino la farina in Fattoria Lavacchio è ottenuta in modo naturale dall'antico mulino nella piccola piazza del paese.. decisamente una vita ecologica e sana. 

- tutte le foto sono state fatte da me-


E poi..la cosa più importante di tutte...il calore della gente che vive della terra e che la ama profondamente, il benessere dato da un buon libro letto vicino ad un camino acceso, la disponibilità infinita di chi ama l'accoglienza. 

Tutto questo è stato per me la giornata di martedì!
Un grazie speciale a Smartbox per averci dato questa possibilità ed al piacevolissimo gruppo di viaggio, che mi ha accettata "pur non essendo un'esperta tecnologica e fornita soltanto di cellulare, la cui unica funzione è chiamare..." 

Grazie, è stata davvero una bella giornata!
Angela

lunedì 19 novembre 2012

Storia di bambole e bambine p.2

Vi ho raccontato un personale pezzetto della mia infanzia per meglio spiegarvi quello che i miei genitori avevano scelto per me in termini di principi educativi, senza ovviamente essere troppo radicati nelle loro linee guida, intendiamoci..non mi è mai mancato niente!! La storia delle barbie, la ricordo con affetto, mia mamma voleva che avessi diverse bambole e che facessi più giochi "creativi"...di questo abbiamo parlato a lungo con Eleonora, come delle nostre vite, dei nostri progetti e, visto che lei per lavoro si occupa di bambini, di quello che eravamo e quello che sognavamo..insomma chiacchiere.

Eleonora è una maestra di un piccolo asilo della provincia di Milano, che da anni si batte per promuovere giochi di una volta, fatti con materiali semplici e naturali...e se voi la vedeste, minuta coi suoi vestitini colorati, vi ricorderebbe Biancaneve uscita dal bosco, ma dopo sole 3 parole..vi accorgereste anche della sua forte grinta e gioia di vivere..insomma una persona speciale. Eleonora mi ha contattata tramite il passaparola di una mamma, conoscenza  comune, per aiutarla a creare i nuovi giochi dell'asilo, io all'inizio l'ho indirizzata alle bambole Waldorf, bellissime creazioni hand made, che si possono trovare facilmente anche nel web, fatte tutte solo con materiali naturali...e purtroppo costosissime, ma lei no, mi ha detto: "Angela, vorrei che le facessi tu..", così mi ha dato 12 letterine di bambini e bambine che si descrivevano...(dolcissime...ho quasi pianto per 2 giorni dalla gioia) per poter fare ad ognuno la bambola o bambolotto che più li rappresentasse.

So che in questi tempi "moderni e tecnologici" sembra sempre più difficile insegnare giochi autentici e semplici ai bambini, che soffrono, più di quanto avessi sofferto io nella mia generazione (sembro una vecchina...), del confronto con l'altro o dell'appartenenza ad un gruppo... sono contenta però di sapere che ci sono mamme e papà in giro, che come i miei, non lasciano i bambini davanti a stupidi videogiochi tutto il giorno, ma che credono nel valore del gioco e della bellezza delle fiabe, perchè  il mondo dei bambini dev'essere pura e dolce fantasia.


Olivia è in fermento nel vedere tutte queste amiche ed amici che spuntano per casa e questa è di sicuro, una delle più belle e gratificanti collaborazioni che abbia mai avuto. Visto il loro successo, ho deciso di inserile anche nel negozio on.line che tra qualche gg vedrete nella barra del menù..

Non potendo pubblicarle tutte,
ho scelto questa letterina che mi ha molto colpita:

Sono Gaia, ho 5 anni e vivo con mia mamma e un grosso gatto rosso, che si chiama Nemo, poi però ha perso un occhio e ora lo chiamiamo Pirata.
Vorrei una bambola bella come la mia mamma che è molto bella. Ha i capelli lunghi e ricci come la maestra Gianna, però è più alta.

Grazie
Gaia T.

Un forte abbraccio a tutte,
Angela

p.s Domani sarò a Firenze per un evento green di Smartbox, a presto per raccontarvi anche di questo!!!!

giovedì 15 novembre 2012

Storie di bambole e bambine p.1

Ricordo perfettamente tutto...Non andavo spesso a casa sua, ma quando capitava che mia mamma non potesse venirmi a prendere a scuola era normale che mi fermassi da lei al pomeriggio per giocare alle bambole, ed io ero contenta. 
Per darvi la giusta dimensione di me a quell'età 7/8 anni devo fare un passo indietro e spiegarvi meglio, io ero  una bambina con i capelli spesso corti, quando andava bene a caschetto, (perchè più comodi da gestire), vestivo spesso con comode tute blu (colore universale e preferito in famiglia) o fuseaux con camicette bianche e colletti voluttuosi, avevo occhiali tondi azzurri perchè ero astigmatica e il mio sorriso pre-apparecchio non era proprio quello dei bambini della pubblicità kinder, se non fosse magari per la cascata di lentiggini che mi ha sempre caratterizzata sul quel facciotto bianco e le gote rosse che fà tanto pippi-calzelunghe. Non posso dire di esser stata una brutta bambina, perchè mentirei, però senza dubbio ispiravo simpatia.

Ylenia, mia coetanea e compagna di classe alle elementari aveva capelli lunghissimi, la carnagione era olivastra, era molto esile e magra e spesso metteva la gonna con stivaletti scamosciati o i jeans con le Lellykelly appena uscite, ovviamente non aveva occhiali e spesso aveva splendidi cerchietti con perline o fiorellini, ultima cosa...Ylenia era figlia unica ed io no.

Ricordo benississimo la sua casa, anche se sono passati quasi 20 anni dall'ultima volta che l'ho vista, era piccolina..la cucina aveva un tavolo rotondo con un grosso centrotavola (che oggi direi fosse pacchiano). La sua camera.......la sua camera era bianca di quelle camerette con il letto incassato nell'armadio a muro, stracolmo di giochi e peluches, tanto che tra tanto pelo difficilmente si distingueva la sagoma di quel grande e grasso gattone persiano, Romeo, che era, bisogna ammetterlo, il secondo principino di quella famiglia.
Le ore passate in quella cameretta si perdevano tra giochi, stupidi bisticci tra bambine e me che guardavo tutto quel regno magico con un pò di invidia.
I miei genitori sostengono che fossi una bambina buona, educata e molto vivace, ( quale genitore non direbbe così del proprio figlio....) ma io so, che sono stata un pò invidiosa della mia amica Ylenia.

Quando ho cambiato scuola, perchè ci siamo trasferiti a Novi Ligure da Genova e sono entrata per la prima volta nella nuova classe (parliamo della quarta elementare) ho subito trovato la degna sostituta ad Ylenia..

Bambine così o adolescenti o giovani donne o persino anziane si possono incontrare ad ogni età e per me quei due incontri sono stati fondamentali.

Dico proprio fondamentali perchè attraverso le nostre enormi differenze, capisco ora, quello che i miei genitori avevano scelto per me.

Io avevo forse una o due barbie, non avevo vestiti firmati (anche se mia mamma sostiene che avessi anche io le mie LellyKelly), non facevo danza classica, ma....non ridete (due ore di  doposcuola facendo balletto genovese quando abitavo a Genova, vestita come una damina con tanto di gonnellone e fazzoletto in testa). 
Quando abbiamo cambiato città l'altra faceva pattinaggio artistico, con quei bellissimi costumi sbrilluccichini che facevano tanto principessa Disney ed io... dopo qualche tentativo di pallavolo in parrocchia, avevo capito che preferivo stare a casa quei 2 pomeriggi rimasti dopo le ore di tempo pieno, con mamma e mia sorella.


Da tutto questo nasce lei...


Lei, è Olivia, la mia bambola.. fatta da me, dai capelli (lana e alpaca) alle scarpette (tweed) ed è seduta in panciolle su una credenza di casa casina, che aspetta con ansia che qualche bambina o bambino la prenda in braccio per giocare. Spesso questo succede con le figlie dei nostri amici..dicono che sono la "regina dei giochi" perchè qui da noi...c'è sempre qualche bel lavoretto da fare..ed io mi diverto come una pazza...finchè non è arrivata Eleonora e le nostre chiacchere sono diventate una nuova bella collaborazione..ma questa è un'altra storia e ve la racconto lunedì...

un grande abbraccio
Angela




lunedì 12 novembre 2012

A scuola di cucina..


Buon lunedì amiche..oggi volevo raccontarvi della nostra avventura al corso di cucina venerdì sera.. Come sapete amo cucinare ed il momento della tavola, dalla preparazione della cena all'allestimento sono davvero un momento importante delle mie giornate, anche se, ovviamente, non riesco a dedicarmici sempre con lo stesso impegno!
...beh..per arrivare al sodo..per il mio compleanno Marco mi ha regalato una serata insieme, all'interno di una scuola di cucina, una serata per imparare qualcosa di nuovo...e divertirci, insomma...un'esperienza nuova!!
Il tema della serata era "Una Cena veneta con M. Grazia Calò", cuoca di Raiuno alla Prova del cuoco...


Eravamo 18 persone, di cui 16 allievi e 2 insegnanti...ed io ero un pò intimidita.. forse perchè un pò a disagio in quella grande cucina e con tutti quegli strumenti...un pò come quando entri da Decathlon e pensi "Riuscirò ad andare a correre senza il cronometro multifunzionale e le scarpe con cuscinetti aereospaziali? " Ecco, la mia cucina di casa casina è piccola e vive la regola dell'arrangiamento... qui invece era davvero tutto super tecnico e c'erano mille attrezzini tagliaqui e sbuccialì di cui ignoravo l'esistenza... 

Ecco il menù:
antipasto:   treccia sfogliata ripiena di porro, zucchine e acciughe
primo:  risotto alla zucca con fonduta al parmigiano e cips di zucca
secondo: calamari ripieni con radicchio e gamberi, con salsina al timo
dolce: tortino di mela con salsa vaniglia alla zucca e riduzione di liquirizia

Enorme delusione quando l'insegnante ci ha detto che per mancanza di tempo, la sfoglia non potevamo prepararla, ma avremmo usato quella pronta di Buitoni... "ennò bella mia" ho pensato, io faccio mille torte di verdure usando la Buitoni e sono venuta apposta per imparare una cosa nuova, così finalmente mi sono messa in modalità attiva, dopo l'imbarazzo iniziale e mentre tutti erano intimoriti mentre tagliavano gli zucchini a giulienne...io tic e tac ho fatto il mio lavoro senza imprecisioni e piena d'orgoglio...ora va bene che uno sia chef, ma tagliare uno zucchino, non  mi sembrava naroba mostruosa...yes I can!

Così, tra due chiacchere e assaggini la serata è volata...ed io ho preso diversi appunti su piccoli trucchetti che non vedo l'ora di replicare..


la  nostra treccia prima e dopo l'intrecciatura..



ed il nostro risotto..


Chef all'opera..




Allora commenti..
la serata è stata piacevolissima e soprattutto divertente, dopo tre ore e passa di concentrazione, ho smesso di fotografare e prendere appunti e mi sono seduta a mangiare! Fare una cosa nuova, poi insieme a Marco è sempre un desiderio da top list.
Consiglierei a tutti di provare, ho capito che molti erano fedeli di quella scuola e andavano spesso al corso.. Io sono sincera, 70€ a testa per due, una volta alla settimana sono un badget un pò troppo alto per noi...così, magari lo rifaremo ma non così di frequente... consiglio però di selezionare bene le serate ed i menu...io sono uscita soddisfatta, ma con qualche perplessità sull'antipasto e sul primo ( erano buoni, ma avrei saputo farli anche io) quindi magari scegliete menù davvero diversi dall'ordinario o almeno moolto approfonditi!!!

Se volete le ricette mandatemi un'email!

E voi?? avete mai fatto un corso di cucina? Vi piacerebbe??
Buon inizio settimana a tutte..
Vi abbraccio forte
Angela

giovedì 8 novembre 2012

Ho appena finito di leggere 2

Care amiche GRAZIE, è molto importante il vostro sostegno per me, mi da ancora più forza!!!!Adesso sto lavorando in quella direzione, ma i tempi non saranno così vicini e soprattutto questo cambiamento coinvolge ovviamente anche Marco, il che rende tutto più belloeincasinato.. ma giuro che questa volta vi dirò tutto passo passo...

Comunque, mentre preparo in tempi sicuramente più veloci, lo shop on.line, oggi devo aggiornare la mia nuova rubrica dedicata ai libri, perchè dopo L'ombra del vento, mi sono imbattuta in due letture molto diverse fra loro, la prima è 


Questo libro parla di un ragazzo che a 20 anni ha deciso di vivere in montagna nella Carnia, (zona natale) solo o quasi coltivando la terra, quindi autosostenendosi e con un bassissimo impatto ambientale. L'ho letto volentieri perchè mi interessava una lettura autobiografica e con questa impronta. Pur ritenendo nobile ed autentico il valore di questo ragazzo, trovo molto difficile questa scelta e soprattutto, non credo che la vita vada affrontata solo con sacrifici e privazioni. Va benissimo e sostengo uno stile di vita green, ma non toglierei mai i viaggi e tutte quei piccoli accessori che rendono il nostro quotidiano più comodo rispetto alla vita dei nostri bisnonni...Come sempre il mio canale preferenziale è nella via di mezzo, scelte troppo radicali non le condivido. Ecco perchè questo è un libro che consiglio solo a chi vorrebbe fare un simile percorso.
E voi... fareste una scelta del genere??? vi lascio un link del suo sito nel caso voleste approfondire.

Altro libro letto e finito in un giorno è



Una lettera scritta dalla Betancourt a sua madre dopo 3 anni di prigionia, quando tutti pensavano che fosse morta.. uno si aspetta una lettera piena di tristezza e sofferenza, una condizione così estrema essere ostaggi nella giungla...e invece, con mio grande piacere e stupore ho trovato questa lettera piena d'amore e coraggio. Al di là del contesto (seppur  di notevole importanza e coinvolgimento) mi ha colpito la forza di questa mamma nell'incoraggiare i figli a studiare, a migliorarsi.. che davvero mi ha commossa. Forse si possono trovare spezzoni di questa lettera on.line e consiglio a tutte voi una breve lettura, perchè fa davvero riflettere su quanto la donna sia un essere vivente dotato di estrema forza e coraggio, nonostante spesso, io per prima, ce ne dimentichiamo.


Fatemi sapere la vostra opinione come sempre, io inizierò qualche lettura in riferimento ai libri da voi consigliati nel primo post di questa rubrica, ma continuate a segnalarne altri, perchè il passa parola è fondamentale.

un abbraccio forte forte
Angela

p.s Questa sera finalmente aprirò il mio regalo di compleanno di Marco...andiamo a fare insieme una serata corso cena di cucina, con una Chef della Prova del cuoco.. e ne sono mooolto entusiasta.. poi quando si tratta di cucinare e mangiare io ci sono sempreeeeeeeeeeeeeee! ;) vi racconterò anche questo!

Bye bye






martedì 6 novembre 2012

sulla via della felicità..

Buongiornoooo.. mi sono presa una settimana sabbatica per stare in compagnia della mia famiglia e dei miei pensieri! Come vi ho detto sono giorni di ascolto e fortunatamente questa fase di riflessione sta dando i suoi frutti... Credo che la felicità sia nascosta dentro ognuno di noi, proprio come una cipolla e man a mano che scegliamo di vivere e "non sopravvivere" e seguiamo il nostro cuore siamo sempre più vicini a toccarla... non parlo di salti di gioia come quando riceviamo una bella notizia, piuttosto di quello stato di felicità/serenità con noi stessi  e con il mondo..che è il motore stesso della vita... si lo so sono riflessioni impegnative di prima mattina, ma è giusto per spiegarvi qual è il senso e la direzione del mio stato d'animo... Bene!Adesso parto con una nuova bella notizia, riaprirò l'Atelier on line, dove potrete trovare diverse cosine e con annessa anche una sezione vintage per alcuni selezionatissimi capi da me rigidamente controllati (presto farò un post a parte), nella speranza non troppo lontana di poter riavere presto (qualche mese) uno spazio creativo vero e vegeto tutto mio. Si, che va bene la vendita on line, ma io sono una da chiacchere e biscotti e credo troppo nel rapporto umano tra le persone...che ne dite di questa nuova notizia?????? Beh...non sarà a Milano sicuramente, perchè dietro a questa mia scelta c'è la volontà di vivere in un posto più salubre, dove possa migliorare davvero la qualità della mia vita, cosa che reputo necessaria e fondamentale, anche se sarà a discapito di altri vantaggi e comporterà diversi sacrifici! Ogni scelta porta a delle conseguenze...questo lo sapevamo già... 

Ieri è stato il terzo compleanno del blog e davvero non so cosa inventarmi di speciale per festeggiare al meglio questo diario che mi ha portato tante nuove amicizie e che si è rivelato un fedele compagno di viaggio in questi ultimi 3 anni...
Vi dico solo GRAZIE

Grazie per avere la voglia di leggermi e credere come me, nell'energia positiva che muove il mondo, grazie per i vostri commenti sempre carichi di sostegno e mai scritti per noia, grazie per aver capito che questo spazio è sarà sempre una pagina aperta sul mio mondo, senza troppe etichette e convenevoli, grazie per avere la pazienza di aspettare la mia risposta ad una e.mail, non lo faccio per snobbismo. Grazie a tutti voi con il cuoreee!!!!



Vi abbraccio forte forte e simbolicamente offro a tutte voi una bella fetta di Sacher, una delle mie torte preferite..e visto che via web ancora non si ingrassa, c'è una fettina di bis per tutte!!!!

Baci 
Angela 

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