Sembra assurdo parlarne ancora, ridicolo forse, ma doveroso.
Mi spiace ragazze, oggi in Atelier si riflette. Forse perchè condividere è la cura migliore a questo brutto male..Volevo parlarne con voi già dopo S. Valentino, poi ho pensato che non fosse la cosa giusta..il blog è uno spazio evasivo dalla realtà in cui vogliamo condividere solo cose belle...Sì, ma non il mio.
Il mio blog è una pagina aperta sul mondo, in cui parlare di tutto, attraverso la quale vorrei emozionarvi sempre, ma l'emozione si sà..viene dalla pancia, non si comanda.
Ancora oggi nel mondo, o magari nel nostro palazzo (forse è meglio iniziare a capire che è molto vicino a noi) ci sono donne vittime dell'anoressia, un tema delicato, combattuto, ma comunque reale. Non mi riferisco solo al mondo della moda, che si sà...è il regno di questo brutto male. Chi di voi come me abita a Milano e prende la metro si sarà accorto di queste presenze filiformi ed androgine che rilegate in un angolo, guardano fisse un punto nel vuoto o mandano messaggi scrivendo istericamente sul cellulare. Non ho bisogno di vedere la non-gamba per capire se stanno bene o no, mi basta vedere quel musino spento che vuole starsene all'insù a tutti i costi. No comunque, non è solo nel mondo della moda, è ovunque... Ormai tutti ci siamo abituati che più si è magri più si è belli, quando qualcuno ci incontra e ci dice"Ti vedo dimagrita!" spesso non riusciamo neanche a trattenerla tutta questa gioia...neanche ci avessero detto "Come sei radiosa!". Perciò vi prego, non facciamo finta che la cosa non ci riguardi da vicino.
Grazie ad Isabelle Carò che ha dedicato gli ultimi anni della sua vita per condividere con il mondo questo suo grande male, che l'ha uccisa a 28 anni.
Un abbraccio forte forte
Angela