Post curativo.
Come tantissime donne soffro anche io ogni tanto di cistite. Le cause sono molte e le cure altrettanti.
Chi ne soffre sà quanto sia fastidioso e l'ultima volta che mi è capitato 2 amiche su 3 mi hanno detto: "Quando mi succede prendo il Monuril e mi passa subito". Questa volta però non volevo cadere nella trappola farmacia-antibiotico-indebolimento ma curarmi con rimedi naturali per non rendere i batteri ancor più resistenti la prossima visita e soprattutto per educare diversamente il mio corpo davanti ad un problema.
Sono andata in erboristeria e sono uscita con due estratti glicolici, di gramigna e di mirtillo rosso che sono coadiuvanti della fisiologica funzionalità del tratto urinario, ho mangiato yogurt e probiotici, bevuto molta acqua e la sera un decotto di malva. Questa cura è stata sicuramente più lunga, ma sono felice di averla scelta! Credo che il nostro fisico già provato dallo stile di vita moderno, pieno di schifess come lo smog o le onde elettromagnetiche dei mille apparati tecnologici abbia bisogno di essere rinforzato e non debilitato dai troppi farmaci inutili presi per cavolate. (altra cosa ovviamente è l'ausilio di cure per situazioni di rilievo, non voglio certo confondere le cose).
Sto imparando a vedere il dolore come un campanello d'allarme e non come un nemico da combattere!!
30 gocce per ciascun estratto (mattina, mezzogg e sera)
insalata depurativa di rucola e tarassaco con semi di lino, canapa decorticata e ravanelli
Ovviamente alcuni di questi rimedi hanno anche lo scopo preventivo quindi alle donne soggette è consigliabile ogni tanto un integratore di cranberry, semi di pompelmo, pilosella etc.. basta farsi consigliare da un buon erborista! Se qualcuna tra di voi ha un opinione in merito la condivida... non voglio suonarmele e cantarmele da sola!!
N.B La cistite in tutti i casi non va sottovalutata e a volte l'antibiotico è necessario per debellare i batteri più agressivi, specialmente se recidiva. Il consiglio è quello però di fare l'urinocoltura per prendere l'antibiotico più adatto e non bombardarsi inutilmente
N.B La cistite in tutti i casi non va sottovalutata e a volte l'antibiotico è necessario per debellare i batteri più agressivi, specialmente se recidiva. Il consiglio è quello però di fare l'urinocoltura per prendere l'antibiotico più adatto e non bombardarsi inutilmente
Fatemi sapere la vostra!!!
Angela
Ciao Angela, io fortunatamente non ne ho mai sofferto (le ultime parole famose!!!!), però una mia amica che ne soffre spesso mi ha confidato il suo segreto: appena sente i primi sintomi, 3 gocce di olio di tea tree e un bel bicchierone d'acqua per mandarle giù dato che il sapore è schifido, ogni due ore finchè non le passa. Questo con l'olio essenziale dell Just, dato che noi siamo consulenti, per cui non so dirti se funziona anche con oli di altre marche. Un bacio :)
RispondiEliminaCiao Angela!
RispondiEliminaAnche io ne soffro spesso... sarebbe meglio dire "ne soffrivo"!
Perché un delizioso giorno di qualche anno fa un ginecologo amico della mia dolce Metà, mi disse che per prevenire la cistite io avrei dovuto bere ogni mattina lo yogurt bianco magro con fermenti (actimel o simili per intenderci). E ultimamente anche la mia nutrizionista me lo ha confermato, anzi mi ha consigliato lo yakult.
Beh ha funzionato!!! Sono anni che non ne soffro più....
Buona giornata
Roberta
Anvedi quanta roba imparo dalle mie lettrici!!! Grazie
RispondiEliminaHo sofferto di cistite recidivante per 4 anni di fila. Ho preso mirtilli ed antibiotici sempre mirati in base all'antibiogramma anche come profilassi per 6 mesi tutti i giorni. Purtroppo non ho mai risolto nulla. Anzi, peggioravo di anno in anno non solo a livello vescicale, ma anche intestinale e vaginale instaurando un potente circolo vizioso che sono riuscita a spezzare solo quando paradossalmente ho smesso di assumere antibiotici. I mirtilli, la vitamina c e tutti i prodotti acidificanti han fatto sì che il quadro peggiorasse sempre di più (era come mettere del succo di limone su una ferita aperta: l'infiammazione aumentava ulteriormente anche se non avevo più batteri). Contemporaneamente ho cominciato ad assumere d-mannosio (uno zucchero naturale che si attacca ai batteri impedendogli di attaccarsi alla vescica), fermenti lattici vaginali (per ripristinare la flora batterica locale, prima difesa che una donna ha contro il passaggio dei batteri dall'ano all'uretra) ed orali (per ripristinare la flora intestinale rovinata anch'essa dalle terapie antibiotiche), ho eliminato ogni detergente intimo (che alterava il ph vaginale e non faceva altro che asportare le secrezioni vaginali contenenti la poca flora batterica residua ed importanti sostanze difensive) e ho buttato sia i salvaslip che gli assorbenti sintetici che non permettevano alla pelle di traspirare creando l'umidità ideale per la proliferazione batterica e micotica (quindi peggiorando le perdite per le quali mettevo il salvaslip!).
RispondiEliminaDa allora (6 anni) non ho avuto più nulla!
Ti suggerisco un forum che mi ha aiutato tantissimo, un forum autonomo in cui le donne affette da cistite si uniscono e si supportano per un aiuto concreto reciproco. Ti lascio il link: http://cistite.info/forum/index.php
(Non è spam: dagli un occhio e vedrai che non c'è assolutamente pubblicità nel sito)
Grazie per il tuo commento, sarà molto utile!!!
EliminaAngela
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaBene, mi segno tutto, perchè anche io ogni tanto ci ricasco.
RispondiEliminaIl mio "amico" escherichia coli non ha ancora capito che è un ospite indesiderato!
Io ho sempre risolto con gli antibiotici, ma dovessi mai ricascarci voglio provare con i rimedi naturali.
Tra l'altro, proprio in questi giorni sono alle prese con il mal di schiena (anche questo ultimamente si fa sentire un pò troppo spesso) e sto risolvendo bene con dei rimedi di medicina antroposofica.
L'ultima volta, qualche mese fa, invece, misi solo l'unguento di arnica, riposo e caldo, ma ci misi molto di più a guarire anche perchè ero conciata... non riuscivo nemmeno ad accompagnare i bambini all'asilo.
Speriamo proprio di aver trovato qualcosa di alternativo ai soliti voltaren&c, che non mi piacciono per niente (anche perchè ti passa il dolore e quindi sforzi la parte che in realtà è ancora infiammata. La peggior cosa da fare.
Grazie mille per i consigli, è un peccato dover cistite e non essere in grado di godere di una vacanza al mare.
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