giovedì 16 dicembre 2010

Pacchi e pacchetti: segreti, consigli e materiali!

Care amiche, so che molte di voi sono creative, con un'ottima manualita' e dotate di una fervida inventiva e fantasia, ma..ahime', vedo tristemente in giro ancora pacchetti luccicosi dotati di piccole e grandi stelline di nastro ( detta cosi' sembra una roba strana, ma sono i soliti fiocchi del super o da cartoleria poco avvezza alla creativita') che proprio non si possono vedere!!!
Va bene che e' tutto handmade e quindi l'importante e' il contenuto, ma cosa ci costa solleticare un po' quella parte curiosa di ognuna di noi presentando all'amica o alla vicina di casa un pacchetto originale?!? proprio nulla, anzi..ci costa non farlo!!
Credetemi amiche, e' solo questione di fantasia..e di poca buona volonta', poi..se nemmeno l'idea di "perdere" 3 min per fare un bel pacchetto vi mette allegria, allora lasciate perdere e affidiamoci alla solita e fedele stellina adesiva e al buon vecchio sacchettino metalizzato avanzato dall'anno scorso con tanti buoni propositi quando ancora non avevate scoperto la vostra vena artistica/natur/tono su tono/un po' paranoica come me!
allora..come da buona consigliera parliamo prima di tutto dei materiali:
Tutto quello che avete in casa va bene! (attenzione, non vuole essere una puntata bloggheriana di art attack, ma due semplici cetti tra amiche)
Dicevamo..io utilizzo per i pacchetti dell'Atelier i sacchetti del pane in carta paglia di medio spessore e rigorosamente senza scritte..in realta' sto cercando i sacchetti "ormai vintage" dello zucchero, ma temo che i costi per queste "chicche" siano un po' eccessivi considerando le mie quantita' annuali!( ma se qualcuna di voi avesse scoperto una vecchia bottega in disuso o ne siete proprietari, saro' felice di riceverne una piccola fornitura!!)
Comunque qualche foglio di carta di riso, carta riciclata, fogli di giornale(magari straniero e colorato) oppure una semplice velina bianca (meglio ecru', ma solo sempre in riferimento al mio lato paranoico) andranno benissimo!!
Impacchettare e' una delle cose che mi piace di piu', pensate a quante emozioni si possono nascondere dietro ad un pacchetto..quindi, forza...lanciamoci!



Una volta impacchettato il lavoro duro e' fatto..ora inizia il divertimento!Possiamo sbizzarrirci con fiocchi e chiudi pacco, che poi infondo, sono la vera essenza del regalo!Abbandoniamo le stelline (quelle solite gia' citate) e proviamo a fare un fiocco con un ritaglio di stoffa( tutti abbiamo qualche cosa da tagliuzzare, fosse anche il jeans dei buoni propositi di due anni fa...) oppure lo spago per un effetto molto glamour( si sa..sono natural style!!) oppure qualche stringa colorata o della semplice raffia o perche' no, una vecchia cartolina vintage pinzata proprio sulla chiusura ( se non vi piacciono le graffettate potrete usare una mollettina li legno!!) e poi..dulcis in fundo il chiudi pacco! questo e' d'obbligo!
qualche idea: Una bustina del vostro the preferito, un dolcino qualunque purche' sia in tono col pacchetto, una pigna( come uso io in Atelier per il pachetto standard!!),
una spilletta di feltro o perline (facilissime da fare) oppure ancora un fiorellino di carta o di stoffa..e...come ultimo tocco ( non vale se avete usato qualcosa di mangereccio e non sigillato come chiudi pacco) un po' di profumo..del vostro profumo!
Chi vuole puo' fare come faccio io: vado giu' di arancia e cannella, sara' banale ma a Natale e' il migliore!!!!
Che ne pensate? spero di avervi suggerito qualche idea..putroppo ho poco tempo per fare un tutorial solo su i pacchetti, ma...forse non e' nemmeno il caso..anzi, commentate tutte suggerendo altre idee!!!!!e per le altre che passeranno a trovarmi, saro' felice di improvvisare!!
(Saluto e abbraccio Annalisa e Bish da Varese che sono passate ieri in Atelier!grazie!!!!)
Abbraccio anche voi...
Angela

N.B Mi stavo dimenticando!!!!!!!guai, dico guai seri a regalare qualcosa senza bigliettino!!basta poco, ma due righe di auguri sinceri sono rigorosamente suggeriti!
N.B.2 nessuno e' obbligato a fare regali, percio' se non vi va'..evitate!!l'amore per fare un pacchetto deve essere sincero e spontaneo, sento troppo spesso persone che acquistano cose piccole da titar fuori solo se...ma che e' sta roba????
La regola del pacchettino salva figuracce vale solo per quel maleaugurato parente alla lontana che capita all'improvviso e se, non lo avete pronto, potrete sempre fare un bel sorriso!
Vi riabbraccio che e' Natale va!!!!

24 commenti:

  1. Post perfetto...sono assolutamente d'accordo!
    Mari

    RispondiElimina
  2. Siamo in perfetta sintonia Angela!!
    Quest'anno, sia per i regali personali, sia per quelli aziendali ho scelto la carta da pacco color naturale (la classica millerighe opaca per intenderci), nastri di tessuto sui toni dell'ecru e del rosso, rafia e foglie secche.
    E trovo che siano semplici e belli!
    Un bacione,
    Fra
    p.s. E hai ragione ad arrabbiarti (mi pare di aver intuito dal tono....), non si può!!

    RispondiElimina
  3. Grazie per i consigli Angela, in effetti i pacchetti sono uno dei miei tasti dolenti ... finisco sempre i regali hand-made all'ultimo secondo e, di conseguenza, il "rivestimento" non viene curato a dovere...
    Buon week-end!
    Giulia

    RispondiElimina
  4. ...anche se per me i pacchetti di Natale devono essere colorati, condivido con te l'arte del "impacchettare". Per me anche il pacchetto fa parte del regale e dev'essere personalizzato per la persona a cui è rivolto, come il contenuto (dev'essere quasi un tutt'uno)
    ... è una delle cose che io faccio con più piacere...
    Buon fine settimana.
    Federica

    RispondiElimina
  5. Ciao Angela, bhè a me un tutorial sui Tuoi pacchetti sarebbe davvero piaciuto.. dico la verità.. Magari x il prox Natale...
    Cmq hai ragione, il pensiero si nota già da come è impacchettato.. Un bacione

    RispondiElimina
  6. Sono proprio i pacchetti che vorrei ricevere, quelli che tu descrivi!
    Sei proprio brava...
    Grazie degli auguri...e contraccambio!
    Loredana

    RispondiElimina
  7. Ciao omonima ,hai perfettamente ragione!!!!iO PURTROPPO NON DEDICO MOLTO TEMPO HAI PACCHETTI ,PERO' DA OGGI SEGUIRO' I TUOI CONSIGLI GRAZIE aNGELA

    RispondiElimina
  8. Angela, mi hai letto nel pensiero!!
    Anche io amo la semplicità in un pacchetto e amo il vintage.
    Proprio ieri notte ho preparato i primi pacchetti che partivano per il Belgio per le mie amiche di facebook.
    Se vuoi, e per chi è iscritta, puoi andare a vedere le mie realizzazioni sul mio profilo:
    http://www.facebook.com/home.php?#!/album.php?aid=83349&id=1660417519

    Ogni pacchetto ha rigorosamente una cartolina vintage con angioletti e babbi natale, comprate a Parigi anni fa, e il chiudipacco realizzato a mano da una negoziante di Cagliari che tiene dei corsi di bricolage.
    Grazie anche per i tuoi suggerimenti, davvero molto utili e originali!
    Abbraccioni! ^_^

    RispondiElimina
  9. ...........mitica Angela....thankyou.....tante idee io le metto gia in pratica.......baci affettuosi.....Monica*

    RispondiElimina
  10. Buon Natale anche a te e grazie per le dritte sui pacchettini.
    Un abbraccio

    RispondiElimina
  11. Stessa filosofia, spesso sottovalutato il pacco regalo è la prima cosa che mostri...mi diverto a scartare le confezioni regalo obbrobbriose di alcuni negozi e rifarli a modo mio...:)) C'è NE FOSSERO DI "ATELIER DI PILAF"
    A prestissimo stellina

    RispondiElimina
  12. Ciao. Bello il tuo blog. Mi piace. Vieni a visitare il mio?
    halmonleon@blogspot.com

    a prestooooooo....

    RispondiElimina
  13. carissima Angela .... siamo sulla stessa lunghezza d'onda ...se compero il regalo ...guai a farselo impacchettare...solo carta da pacco avana e spago di quello grezzo e per fiocco.....sempre negli stessi toni ...come i miei addobbi da qui a qualche anno ....con panno o carta o stoffa o quello che mi passa x la testa in quel momento...insomma anche il pacco deve parlare di me.un augurio di buone feste...peccato non poterti venire a trovare in negozio...ma prima o poi...glo

    RispondiElimina
  14. hai perfettamente ragione e condivido tutto quello che hai scritto!
    io adoro la carta gialla, (ma di solito adopero la carta da pacchi), la carta zucchero, la rafia naturale, i nastri in cotone, lo spago è quello che preferisco!
    ma che ci posso fare se ho intorno a me persone che adorano i pacchi super luccicanti con tanto di mega fiocco dorato?
    purtroppo e con dispiacere seguo i loro gusti....
    non smettere mai di dare consigli, e buon natale!

    RispondiElimina
  15. Merry Christmas and a Happy New Year!
    Winter greetings to send a permanent guest of the Polish;)

    RispondiElimina
  16. Non vorrei risultare inopportuna, ma la tua scoperta dell'acqua calda su come confezionare i pacchetti è vecchia come il cucco!

    PS ma cosa sono i "cetti"? l'espressione non figura nel "devoto - oli"...

    RispondiElimina
  17. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  18. Se fosse una cosa banale, non vedrei così tanti pacchi mal fatti in giro.. è evidente quindi che non lo sia...Cetti vuol dire "chiacchere tra amiche", non tutto si trova nel dizionario..è per questo che esistono le licenze poetiche e i neologismi!
    Angela

    RispondiElimina
  19. vi faccio i miei migliori auguri per un sereno e felice natale
    laura&fam

    RispondiElimina
  20. Che belle foto Angela, sei proprio brava...a proposito come sai anche a me piacciono le cose naturali quindi niente fiocchi luccicanti.
    Merry Xmas Paola & Bea

    RispondiElimina
  21. Ciao sono Stefania, ti leggo sempre e ti faccio i complimenti...
    A proposito dei pacchetti condivido quello che dici.... io adoro fare i pacchi un po' particolari e un po' shabby... alle volte però ci sono persone talmente poco attente a queste cose che le reputano banalità.
    Vorrei chiederti se conosci siti in cui poter imparare a fare pacchetti o comunque trarre ispirazione.

    RispondiElimina
  22. quanto hai ragione, angela, mi sono letta il tuo post tutto d'un fiato.. a parte la mia fissa del natural e tono su tono, identica alla tua.. anche io a volte mi impegno a volte un po' meno ma ormai ho imparato che la confezione è altrettanto importante! spesso e volentieri, per impazzire meno perchè sono una frana a impacchettare cose irregolari, uso i sacchettoni di carta avana e li chiudo con arance e cannella, gingerini di feltro, o quello che quell'anno mi ispira.. vorrei darmi da fare a trovare sacchetti grezzi e carta vintage.. è tutta un'altra cosa!
    buon anno!!
    chiara

    RispondiElimina
  23. che bellizzzzzzimo post {l'anonimo che tiene l'oli-devoto sul comodino avrá da ridire anche sul "bellizzimo"?! :) }
    davvero mi piace! anche io mi inginocchio sui ceci e ammetto che mi ritrovo sempre all'ultimo minuto per fare i pacchetti e quindi lasciano generalmente un pó a desiderare! Oddio lungi da me i fiocchi metallizzati e i sacchettini luccicanti (anche se.... ammetto che per nonne e zia qualche volta ci scappa, tanto poco ci capiscono di pacchetti natural chic, trendy o quant'altro) ma devo dire a mia discolpa che talvolta mi trovo all'ultimo minuto, spesso in italia quindi non a casa mia e quindi hai voglia al supermercato di trovare carta avana, sacchettini del pane, cannella, o pezzettini di stoffe gingham :( di cui ovviamente ho una gran scorta a casa mia in uk. ahime nei comuni luoghi commerciali si trovano solo le peggio cose :( e per le cose carine bisogna sempre faticare. uff. quindi sono un pó perdonata?! :) ma quest'anno mi sono impegnata. ho fatto quasi tutti i pacchi finché ero in uk (naturalmete sono arrivati in condizioni un pó pietosi visto il viaggio aereo) ed erano tutti coordinati e carinissimo, ed é vero. é proprio una soddisfazione e un piacere per gli occhi donarli e riceverli!
    baciotto
    fede

    RispondiElimina

Ti potrebbe anche interessare..

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...